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Associazione Culturale Nuove Evoluzioni

Inno

ALL'ULTIMO RESPIRO

 

Compositori: Giuseppe Corona, Accursio Sclafani, Andrea Alonge

Autore: Filippo Catanzaro

Vieni da lontano a comandare in questa terra

Quante cose che ci sono da mettere a posto!

Corri tu, che sei il capo tribù

Solo così qualcosa può cambiare.

 

Bada che sicuramente devi spegnere questo fuoco

se col Giaguaro vuoi salvare la città.

Corri tu che sei il capo tribù,

qualcosa si può ancora fare.

 

 Ora tu non ti fermare vai sempre più sù

Insieme a noi che adesso 

siamo all’ultimo respiro

Dovrai aggiustare il tiro

Ora tu, non ti fermare vai sempre più sù

insieme a noi che adesso

stiamo respirando ancora in questa città.

 

Il vento  tira e soffia forte ma non ti devi arrendere,

vola sopra a questo Giaguaro, non stare guardare.

 

Corri tu che sei il capo tribù

Solo così qualcosa può cambiare.

 

In questa giungla ora puoi lanciare un po’ di frecce

Se sei ancora intenzionata a lottare

Corri tu, che sei il capo tribù

Qualcosa sì, ancora si può fare.

 

Ora tu, non ti fermare vai sempre più sù

Insieme a noi che adesso 

Siamo all’ultimo respiro

Dovrai aggiustare il tiro

Ora tu non ti fermare vai sempre più sù

Insieme a noi che adesso

stiamo respirando ancora in questa città.

Ora tu non ti fermare vai sempre più sù

 

Insieme a noi che adesso 

siamo all’ultimo respiro

Dovrai aggiustare il tiro

Ora tu non ti fermare vai sempre più sù

insieme a noi che adesso

stiamo respirando ancora in questa città

​

Allegoria

ALL'ULTIMO RESPIRO

​

Autore: Filippo Catanzaro

Sciacca come l’Amazzonia: tutto sta andando a fuoco!

Per evitare la catastrofe e l’estinzione di quest’immenso bene, ombelico del mondo, scende in campo armata d’arco, frecce e fico d’india, il capo supremo delle tribù locali che per la prima volta è una donna.

Le fa da scorta il suo fedele giaguaro Sin Karak… Appà*, il grande guerriero della Bata Ranni*. Sulla sua strada, sempre in cerca di nuove vie e nuovi approdi, il grande esploratore spagnolo Pasticcion*.

Nel frattempo, si aggira quatto quatto nella foresta, padre Salvador de Bahia*, missionario che prima “soffia” sul fuoco e poi si “pente”! A gran voce il popolo grida “puoi solo amarla” ma .. chi la salverà?

Sfruttando il parallelismo tra Sciacca e l’Amazzonia, il tema del carro allegorico “All'ultimo respiro” parla della situazione che la città di Sciacca sta attraversando dal punto di vista socio- politico. All'interno del contesto storico attuale, si parla delle varie problematiche che affliggono la cittadina siciliana ormai da anni, attraverso i protagonisti politici dei diversi schieramenti che oggi rappresentano i cittadini saccensi.

​

*Sono tutti politici locali che sono raffigurati in cartapesta nel carro

inno all'ultimo ita
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